Il mercato azionario è aperto a tutti, ma non tutti hanno quello che serve per fare buoni investimenti ed evitare le comuni trappole psicologiche. Molte persone tendono infatti a perdere soldi inutilmente perché diventano vittime di stress e pregiudizi cognitivi nel momento stesso in cui iniziano a investire, non capendo che il passo dalla teoria alla pratica è molto più esteso di quanto si possa pensare.

Insomma, gli investitori alle prime armi finiscono con il cadere vittima di comuni fallacie logiche, lasciano che i loro pregiudizi abbiano la meglio su di loro e permettono alle loro emozioni di dettare le decisioni. Il risultato è evidentemente quello peggiore: si finisce con l’andare in perdita, disaffezionarsi degli investimenti finanziari e abbandonare la barca ancora prima che si siano ottenuti i primi risultati positivi.

Certo, seguire l’istinto potrebbe essere una strategia valida quando si sta decidendo cosa mangiare in un nuovo ristorante, ma quando la posta in gioco è alta e si rischiano centinaia o migliaia di euro, queste decisioni improvvise che mancano di qualsiasi ricerca reale spesso portano gli investitori a commettere errori stupidi.

Per padroneggiare il mercato azionario, dunque, devi prima padroneggiare l’arte dell’autodisciplina e del buon senso. Questo significa capire le diverse trappole psicologiche che possono convincerti a fare cattivi investimenti e a prendere rischi inutili. Lavorando per capire i problemi che ti aspettano nel tuo viaggio di investimento, puoi evitare gli inciampi che fanno cadere altri investitori principianti e aumentare la tua probabilità di ottenere un profitto dal mercato azionario.

Trappole comuni per gli investitori a cui fare attenzione sono il saltare su un carrozzone, l’assunzione di troppi rischi, prendere decisioni immediate e lasciare che la paura prevalga sulla ragione e la logica. Lavorare per coltivare l’autodisciplina può aiutarti a negare questi fattori di rischio.

Ciò premesso, un buon modo per allenare la propria psicologia è evidentemente quello di lavorare sulla strategia. Avere a disposizione una strategia ben formalizzata che possa permetterti di avere una guida pratica su quello che devi fare e su come lo devi fare, in qualsiasi situazione, ti consentirà infatti di evitare di cadere preda delle tentazioni di decidere volta per volta come muovere la tua imbarcazione, avendo invece a portata di mano una mappa che possa guidarti verso la meta, qualsiasi siano le condizioni del mare.