Conoscere i principali termini utilizzati nel trading online ti permetterà di evitare malintesi ed errori di interpretazione. Proprio per questo motivo abbiamo di seguito riepilogato i più noti e importanti.
Andare long
Si riferisce a una posizione di trading che il trader aprirà e manterrà, con la possibilità di ottenere un profitto considerevole se i prezzi dell’attività finanziaria aumenteranno.
Apprezzamento della valuta
Quando il valore di una valuta aumenta e l’altra no. È noto come rafforzamento della valuta, il che significa che ora è molto costoso acquistare la valuta o che quella particolare valuta può ora acquistare più della controparte nella coppia.
Ask (Richiesta)
È il prezzo a cui un venditore è disposto a vendere il proprio strumento finanziario e a cui l’acquirente è disposto a corrispondere. Si tratta del prezzo di domanda, della richiesta o semplicemente della richiesta sulle diverse piattaforme.
Asset
È un altro nome per lo strumento finanziario che viene scambiato sul mercato. L’asset nel mercato forex è una valuta; l’asset nei mercati azionari sono le azioni (stock), le materie prime e le obbligazioni che sono note come asset nei rispettivi mercati.
Broker
Si riferisce a una persona o a una società che effettua una transazione commerciale per conto del proprio cliente e riceve una certa commissione per i propri servizi. I broker non si limitano ai mercati forex, ma operano su tutti i mercati e su attività che vanno dalle valute ai beni immobili e alle assicurazioni.
Broker Forex
Simili ai broker di altri mercati, i broker forex effettuano operazioni e transazioni per conto dei loro clienti e ricevono una commissione calcolata come spread invece di commissioni come i broker azionari.
Cable
Non è un termine ufficiale. È un termine gergale per indicare la coppia di valute che contrappone la coppia britannica al dollaro USA: GBP/USD.
Currency Peg
È una politica messa in atto dal governo per regolare il tasso di cambio della propria valuta rispetto a un’altra valuta o a una merce come l’oro. È noto anche come tasso di cambio fisso.
Day Trading
Strategia di trading in cui il trader non va a dormire con una posizione aperta sul mercato.
Deprezzamento della valuta
L’opposto dell’apprezzamento della valuta. Se il valore di una valuta in una coppia diminuisce, la valuta diventa debole rispetto alla sua controparte nella coppia di valute.
Futures su valuta
Si tratta di un contratto tra un acquirente e un venditore che stabilisce il prezzo al quale un’attività può essere venduta o acquistata in una data specifica.
Inversione
È l’interruzione permanente della tendenza generale di un’attività finanziaria sui grafici. Ad esempio, se la tendenza del prezzo stava salendo e inizia a scendere.
Leva finanziaria
Si tratta di una strategia che permette al trader di effettuare movimenti finanziari sul mercato con una piccola somma d’investimento che può fargli ottenere profitti molto elevati per l’intero importo necessario a mantenere quella particolare posizione, anche se il trader ha investito la metà o una certa percentuale dell’importo totale.
Lotto
Si tratta semplicemente di negoziare strumenti finanziari in blocco invece che come singoli asset.
Margine
È la quantità di denaro che il trader richiede per mantenere la leva finanziaria.
Market Maker
Si tratta di trader che scambiano grandi quantità di denaro su un’attività in modo da poter fornire un conto per la liquidità.
Mercati orso
Si tratta di un mercato che sembra dirigersi verso il basso senza alcuna indicazione particolare che la traiettoria si muoverà verso l’alto in un determinato momento.
Mercati toro
L’opposto del mercato orso; in questo caso, i prezzi sembrano dirigersi verso l’alto senza alcuna indicazione particolare che la traiettoria cambierà e scenderà in qualsiasi momento. In sostanza, i trader toro sono gli ottimisti del mercato, mentre gli orsi sono i pessimisti.
Offerta
Si riferisce alla somma di denaro che un acquirente è pronto a pagare in cambio di un bene come azioni, materie prime, obbligazioni o valute nei rispettivi mercati.
Offerta (2)
È l’importo al quale un trader è disposto ad acquistare un’attività finanziaria da un acquirente sul mercato.
Opzioni su valuta
Un contratto di opzione è simile a un contratto futures, poiché stabilisce il prezzo a cui un’attività può essere venduta o acquistata. Tuttavia, non stabilisce una data specifica, ma un periodo di tempo in cui la transazione deve avvenire e, in questo caso, il titolare del contratto non è obbligato a eseguire la vendita.
Ordine di mercato
Si tratta di istruzioni per i broker di effettuare immediatamente un’operazione al prezzo considerato migliore per quella transazione.
Ordine limite
Si tratta semplicemente di istruzioni per l’esecuzione dell’operazione a un punto specifico che il trader può ritenere più favorevole rispetto alla posizione attuale.
Pullback
Si riferisce a una temporanea interruzione della tendenza generale di un’attività finanziaria sui grafici. Si parla anche di ritracciamento o consolidamento.
Quotazione
Si riferisce alla valuta che viene scritta per seconda in una coppia di valute, come USD in AUD/USD.
Rally
È un altro nome per indicare la tendenza al rialzo. Quando il prezzo di un’attività finanziaria sale per un certo periodo di tempo, si parla di rally.
Roll over
Se si detiene una posizione e la si tiene aperta oltre la data di scadenza, si parla di roll over.
Scalp
Si riferisce allo stile di trading che consiste nell’aprire e chiudere le posizioni in un breve periodo di tempo nel tentativo di ottenere piccoli profitti.
Short
È l’opposto di long in una posizione di trading. Si verifica quando un trader ottiene un profitto in caso di ribasso del prezzo di un asset. In termini più semplici, quando un trader vende il proprio asset o chiude la propria posizione una volta che il prezzo inizia a scendere.
Slittamento
È la differenza tra il prezzo a cui è stato effettuato un ordine e il prezzo a cui l’operazione è effettivamente avvenuta. Ad esempio, se l’ordine viene effettuato quando il prezzo è 1,234 e viene registrato come 1,256, lo slittamento è la differenza che è +0,022.
Spot
Si tratta di un processo di trading in cui la consegna è immediata, a differenza dei futures e dei forward che prevedono contratti per consegne future.
Spread
La differenza tra il prezzo di domanda (il prezzo di acquisto dell’attività) e il prezzo di offerta (il prezzo di vendita di un’attività).
Stop order
È un tipo di ordine che viene impostato dal trader o dal broker sulla piattaforma di trading per essere eseguito nel caso in cui il prezzo dell’attività raggiunga un punto stabilito. Ad esempio, se un’attività finanziaria inizia a perdere sul mercato, un ordine di stop interviene e aiuta il trader a guadagnare e a fermare le perdite.
Tasso di cambio fluttuante
È una valuta le cui fluttuazioni di prezzo sono influenzate esclusivamente da fattori di mercato come la domanda e l’offerta della valuta in relazione ad altre valute.
Valuta di base
La prima definizione di questo termine riguarda una coppia di valute. Nella coppia di valute, le prime tre lettere rappresentano la valuta di base, ad esempio JPY nella coppia JPY/USD. La seconda definizione del termine riguarda la valuta che le banche e le società utilizzano per le procedure contabili, in modo che tutto sia standard.
Variazione netta
La differenza tra due prezzi di chiusura di una sessione di trading. Queste sessioni devono essere concomitanti; cioè, una è il prezzo di chiusura della sessione di trading corrente mentre l’altra è il prezzo di chiusura della sessione di chiusura immediata. Una variazione netta positiva indica che i mercati sono in rialzo, mentre una variazione netta negativa indica che i mercati sono in ribasso.