L’indice di rotazione delle attività (noto anche come margine di profitto) è una metrica finanziaria che misura l’efficienza con cui un’azienda utilizza le proprie attività. In parole povere, indica la quantità di denaro che un’azienda gira ogni anno rispetto alla quantità di denaro che spende.
Detto questo, ci sono alcune cose da tenere a mente quando si calcola il rapporto di rotazione delle attività. Innanzitutto, è importante tenere conto degli ammortamenti e delle svalutazioni. Inoltre, è importante assicurarsi di includere tutti gli asset nel calcolo, non solo quelli direttamente collegati alle attività dell’azienda. Se volete migliorare il vostro rapporto di rotazione delle attività, date un’occhiata ai seguenti suggerimenti. Possono aiutarvi a identificare le aree in cui è possibile apportare miglioramenti e risparmiare denaro nel lungo periodo.
Che cos’è l’indice di rotazione delle attività?
L’Asset Turnover Ratio misura la capacità di un’azienda di rinnovare le proprie attività entro un certo periodo di tempo. Questo rapporto si calcola dividendo il totale delle attività di un’azienda per il totale delle passività. Un indice di rotazione degli attivi elevato indica che l’azienda è in grado di convertire rapidamente le proprie attività in liquidità. Un basso indice di rotazione delle attività può indicare che l’azienda non sfrutta le opportunità di monetizzare le proprie attività.
Come si calcola il rapporto di rotazione degli attivi
L’Asset Turnover Ratio è una misura della liquidità di un’azienda. Si tratta semplicemente del numero di attività movimentate in un determinato periodo di tempo diviso per l’importo totale delle passività sostenute in quel periodo. Quanto più alto è il rapporto, tanto più liquida è una società.
Per calcolare il rapporto A/T, dividere l’utile (o la perdita) netto per il totale delle attività. Per calcolare il capitale circolante netto, sottrarre i debiti a breve e a lungo termine dal totale delle attività.
Quali sono i vantaggi di un Asset Turnover Ratio superiore a 1?
L’indice di rotazione delle attività (AURN) misura l’efficienza con cui un’azienda utilizza le proprie attività per generare ricavi. L’AURN può essere utilizzato per identificare le aziende con alti livelli di flessibilità finanziaria.
Un AURN elevato è indicativo di società ben gestite che hanno la capacità di impiegare rapidamente il capitale e di generare ricavi dalle loro attività. Le società ben gestite hanno in genere AURN prossimi a 1, il che indica che utilizzano le loro attività per generare più del costo di acquisizione o di manutenzione di tali attività.
Le società con un AURN basso possono avere difficoltà a mantenere la liquidità e ad accedere ai mercati dei capitali. Ciò può comportare difficoltà nel finanziare la crescita aziendale o l’acquisto di nuove attività.
I vantaggi di un AURN elevato sono molteplici:
1) Le aziende con un AURN elevato sono in grado di reagire rapidamente ai cambiamenti delle condizioni di mercato, modificando di conseguenza il mix di attività. Sono inoltre meglio posizionate per capitalizzare le opportunità future, in quanto dispongono di un’ampia liquidità.
2) Le società ben gestite con AURN elevati tendono a essere finanziariamente stabili, il che consente loro di resistere meglio alle crisi economiche rispetto alle società con indici più bassi. Ciò è dovuto in parte al fatto che le aziende ben gestite non fanno affidamento sul finanziamento del debito per le operazioni quotidiane, rendendole meno suscettibili in caso di aumento dei costi di finanziamento.
3) Un AURN elevato consente a un’azienda di espandere la propria attività senza aumentare l’esposizione al rischio finanziario. Ciò è dovuto in parte al fatto che le aziende con un AURN elevato hanno a disposizione una maggiore quantità di liquidità per effettuare investimenti nelle loro attività.
4) Gli AURN elevati sono indicativi dell’efficienza e della redditività di un’azienda. In quanto tali, possono essere validi indicatori dell’andamento del prezzo delle azioni.
Insomma, l’indice di rotazione delle attività è un indicatore finanziario chiave che aiuta a comprendere l’efficienza con cui un’azienda utilizza le proprie risorse. Può essere utilizzato per valutare la redditività di un’azienda e può anche aiutare a identificare potenziali aree di miglioramento. Il modo migliore per calcolare l’indice di rotazione delle attività è dividere il totale delle attività per il totale delle passività e poi moltiplicare per 100.