L’economia cinese è cresciuta dell’8,1% nel 2021, con la produzione industriale che è aumentata costantemente fino alla fine dell’anno e ha compensato un calo delle vendite al dettaglio, stando a quanto suggeriscono i dati ufficiali dell’Ufficio Nazionale di Statistica della Cina.
Il PIL del quarto trimestre è aumentato del 4% rispetto a un anno fa, secondo l’ufficio statistiche, per il ritmo più rapido dell’aumento del 3,6% previsto da un sondaggio Reuters. Per l’intero anno, gli economisti cinesi si aspettavano una crescita media dell’8,4% nel 2021, secondo Wind Information.
La produzione industriale è aumentata del 4,3% a dicembre rispetto a un anno fa, ha detto l’ufficio, superando così la previsione di Reuters di una crescita del 3,6%. In particolare, la produzione automobilistica è cresciuta per la prima volta da aprile, aumentando del 3,4% su base annua a dicembre.
Gli investimenti in attività fisse per il 2021 sono cresciuti del 4,9%, superando le aspettative di una crescita del 4,8%. Gli investimenti nel settore immobiliare sono aumentati del 4,4%, mentre quelli nelle infrastrutture sono aumentati dello 0,4%.
Gli investimenti nel settore manifatturiero sono cresciuti del 13,5% nel 2021 rispetto a un anno fa, con quelli in macchinari speciali che sono aumentati di più, del 24,3% su base annua, secondo i dati accessibili tramite Wind. Tuttavia, le vendite al dettaglio hanno mancato le aspettative e sono cresciute dell’1,7% a dicembre rispetto a un anno fa. Gli analisti contattati da Reuters avevano previsto un aumento del 3,7%.
Ancora, il tasso di disoccupazione urbana a dicembre ha eguagliato la media dell’anno del 5,1%. Il tasso di disoccupazione per quelli tra i 16 e i 24 anni è rimasto molto più alto, al 14,3%.
“I dati del PIL migliori del previsto non cambiano il quadro generale: L’economia cinese è sotto molteplici venti contrari per ora e un ciclo di allentamento della politica è in corso“, ha dichiarato Larry Hu, capo economista cinese di Macquarie, in una nota. Hu ha inoltre sottolineato come la People’s Bank of China lunedì abbia tagliato il costo dei prestiti a medio termine per la prima volta da aprile 2020. Si aspetta che la banca centrale abbassi il prime rate dei prestiti di riferimento il 20 gennaio.