Le criptovalute hanno iniziato la settimana con una nota evidentemente positiva. Ethereum, in particolare, la seconda moneta digitale più capitalizzata del mondo, è salita di oltre il 4% in 24 ore per raggiungere un nuovo massimo storico sopra i 4.700 dollari. Bitcoin, nel frattempo, è salito del 7% ad un prezzo di 66.250 dollari, tornando verso un massimo storico sopra i 66.900 dollari fissato a fine ottobre.
La ragione di questo comportamento – come spesso avviene per le criptovalute – non è stata chiara. Le criptovalute sono note per le loro oscillazioni di prezzo volatili, con movimenti fino al 20% in più o in meno relativamente comuni.
L’entusiasmo per la DeFi
Tuttavia, una cosa è certa. Il movimento è giunto proprio in mezzo a un crescente entusiasmo per la DeFi, o finanza decentralizzata, una nuova tendenza nel mercato delle criptovalute che cerca di costruire applicazioni finanziarie come i prestiti e il trading online sulla blockchain.
Ethereum è un player chiave nella DeFi, tanto che alcuni dei più grandi servizi della finanza decentralizzata, tra cui lo scambio decentralizzato Uniswap e la piattaforma di prestito Aave, funzionano sulla rete Ethereum.
Ethereum è anche la spina dorsale per molti token non fungibili, o NFT, asset che funzionano come “ricevute digitali” che mantengono un record di proprietà per oggetti rari come le opere d’arte. Gli NFT hanno visto un boom di attività quest’anno, con un token venduto all’asta da Christie’s per un record di 69 milioni di dollari.
Tuttavia, Ethereum sta affrontando una concorrenza feroce. Token rivali come Solana e Cardano sono aumentati di prezzo quest’anno.
Ethereum 2.0
Ricordiamo ancora che Ethereum sta subendo un importante aggiornamento che gli investitori sperano renderà la rete più veloce e più sostenibile.
Bitcoin e altre criptovalute sono infatti state criticate per il loro crescente consumo di energia, e Ethereum sembra essere decisa a intervenire concretamente in questo ambito mediante una serie di aggiornamenti (l’ultimo, chiamato Altair, è recentemente entrato in funzione) che fungeranno da apripista per il varo di Ethereum 2.0 e il passaggio dal Proof of work al Proof of stake.