Criptovalute: storia e benefici

Bitcoin è stata la prima criptovaluta ad essere introdotta nella nuova finanza: nel 2008, una persona sotto lo pseudonimo di “Satoshi Nakamoto” pubblicò infatti un white paper in cui descriveva l’implementazione di una valuta digitale che utilizzava la tecnologia blockchain, chiamata appunto Bitcoin. 

Fino al 2011, Bitcoin era l’unica criptovaluta disponibile per gli investimenti. Poi, gli appassionati di Bitcoin, hanno iniziato a vedere le sue carenze e hanno deciso di sviluppare monete alternative, diventate note come altcoins (o alternative al Bitcoin). Hanno quindi migliorato il design di Bitcoin per aspetti come la velocità, la protezione e molto altro. Attualmente, tantissime criptovalute e innumerevoli altre applicazioni della tecnologia blockchain sono facilmente disponibili sul mercato, come Ethereum o Litecoin. 

Benefici delle criptovalute

Sul perché le criptovalute abbiano avuto una così felice diffusione non vi sono molti dubbi: tanti sono stati i benefici legati al possesso delle valute digitali. Vediamo insieme i principali.

Riduzione delle storture di mercato

Quando mettiamo troppo potere nelle mani di un individuo o di un’entità, il rischio che si abusi di quel potere aumenta. Le criptovalute tentano di risolvere questo problema diffondendo il potere tra gli individui della rete, a differenza delle banche tradizionali.

Conferire alle persone il controllo del proprio denaro

Usando il denaro tradizionale, stiamo praticamente offrendo tutto il nostro controllo alle banche e al governo. Anche se queste istituzioni sono affidabili possono, in qualsiasi momento, congelare i tuoi conti e trattenere la tua autorizzazione ad usare i tuoi fondi. In alcuni Paesi, se una persona muore senza lasciare un testamento, il governo ha il diritto di sequestrare i suoi beni. Con le criptovalute, solo la persona che le possiede può accedere ai fondi o decidere cosa farne. 

Autonomia dalle politiche monetarie delle banche centrali

L’amministrazione delle banche centrali può stampare denaro quando incontra un problema economico cruciale. Questo processo è anche conosciuto come “quantitative easing”. Stampando ulteriore denaro, un governo può deprezzare la sua moneta ed evitare lo stato attuale, ma facendo questo difficilmente risolve la crisi centrale. È solo una soluzione temporanea piuttosto che una soluzione a lungo termine.

Quasi tutte le criptovalute hanno una quantità limitata e specifica di monete disponibili. Quando tutte queste monete esclusive sono in circolazione, una società o un’organizzazione dietro la blockchain non ha un modo diretto per generare più monete rapidamente. Questo rende le monete più preziose. 

Rimozione degli intermediari

Un intermediario, come la tua banca o qualsiasi altra piattaforma di pagamento digitale, ti fa pagare una commissione ogni volta che fai una transazione. Usando le criptovalute, tutti i membri della rete nella blockchain sostituiscono quell’intermediario, e il loro profitto è definito in modo distinto da quello che l’intermediario fa quando si tratta di valuta fiat. Al contrario, si tratta di una quantità molto piccola. 

Eliminando l’intermediario, le criptovalute risolvono il problema delle persone senza conto bancario o che hanno un accesso limitato alle banche. Chiunque abbia un telefono cellulare e una connessione Internet può effettuare pagamenti utilizzando queste valute. 

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